Nato a Roma il 20 luglio del 1952 è poeta e pittore.
CALICE AMARO
Calice amaro di un dolce veleno
ruscelli di vetro mi invitano a sé
lame di ghiaccio mi passan la carne
un mare salato si impossessa di me.
Arido sole dissecchi la fonte
bruci le pietre, dissolvi la vita
violino arcano dai suoni profondi aleggi
la musica dei miei giorni lontani.
Terribile tenaglia, equilibrio indefinito
consapevolezza di dare e possedere
senza domani.
Vivere la vita in tutti i suoi ingredienti
lacrima mi scende di puro sentimento
Questi pensieri
verità della mia mente
***************************************
QUERCIA
Quercia
ti innalzi con mille rami
a prendere il cielo
tuo perenne tormento
Decenni tu sprechi
per un sogno proibito
Annunci